Consigli per la preparazione di un buon tè:
si consiglia sempre un’acqua a basso residuo fisso
(se avete accesso ad una fonte o abitate in montagna, potete assolutamente usarla per il tè)
Il tè, che sia verde, nero, bianco (oppure meno i conosciuti oolong, giallo o puerh) viene tutto dalla stessa pianta:
Camellia Sinensis ovvero Camelia Cinese
![](https://i0.wp.com/www.bouteaque.it/wp-content/uploads/2018/08/640px-Camellia_sinensis_-_Köhler–s_Medizinal-Pflanzen-025.jpg?resize=247%2C300&ssl=1)
dai fiori meno spettacolari di quella Giapponese ornamentale, ma con una storia decisamente più incisiva nella cultura di molti popoli.
![camelia camelie camelietum compitese "camellia japonica" "pieve di compito" lucchesia](https://i0.wp.com/www.bouteaque.it/wp-content/uploads/2021/01/macro_camelia.jpg?resize=169%2C300&ssl=1)
Il primo esperimento di tè italiano fondato da Guido Cattolica viene da Pieve di Compito (lucchesia) in Toscana e prosegue da più di 30 anni, ogni anno potete visitare il camelieto aperto al pubblico durante la fioritura delle ornamentali a marzo-inizio aprile.
Maggiori dettagli qui
Non per tutti i tè si usano le stesse foglie: qui sono schematizzati alcuni gradi
più è il numero di gemme usualmente, più il tè è pregiato
![](https://i0.wp.com/www.bouteaque.it/wp-content/uploads/2018/08/piantolina_tè.jpg?resize=515%2C554&ssl=1)
Il tè non viene raccolto in un solo momento dell’anno, in generale il periodo migliore è la primavera: il primo raccolto di ogni anno avviene in questo periodo (metà marzo-inizio maggio), ma è comune anche un raccolto appena prima della piena estate (giugno-luglio), esistono raccolti estivi (periodo monsonico: agosto-ottobre) e raccolti autunnali.
La differenza tra le varie tipologie di tè è dovuta in gran parte alle lavorazioni successive alla raccolta:
nel tè verde la preservazione della clorofilla, tramite processi a caldo (a secco o a vapore), fa sì che questa si esprima nell’infusione donando le proprietà tipiche: effetti antiossidanti e drenanti;
nel tè nero la clorofilla si ossida in un processo di rottura della struttura della foglia: la clorofilla al contatto con l’ossigeno dell’aria fa scurire la foglia e si hanno prevalentemente effetti stimolanti più simili a quelli del caffè.
Il tè è un’erba amara che contiene tannino, per gustarlo al meglio non serve fare un decotto, ma una semplice infusione: per una tazza da circa 200ml è sufficiente un cucchiaino (2-3 g) e acqua non bollente da versare sulle foglie, schematizzando:
Tè Bianco:
Cina
acqua tra i 70°C – 75°C
-circa 7 minuti di infusione per un modesto contenuto di caffeina e un tè più gustoso
-2 infusioni da 2-3 minuti in sequenza mantengono modesto il tannino quindi la caffeina è maggiore
ideale per un tè di gusto delicato, ma energizzante per la mattina
![termometro temperatura](https://i0.wp.com/www.bouteaque.it/wp-content/uploads/2020/01/termometro_open.jpg?resize=300%2C160&ssl=1)
Tè Verde:
Cina e altri paesi
infusione classica: 2-3 minuti con acqua tra 70°-80°C
in gran parte della Cina sono coltivati tè verdi ognuno con sue sfumature dovute ad altitudine, insolazione e lavorazione tipica, non è possibile schematizzare le note gustative.
A mio avviso si gustano meglio in piccole teiere o tazze tipiche (gaiwan) e piccoli coppini con infusioni successive molto brevi con acqua ben calda sui 95°C e 30 sec di infusione e appena finisce la prima infusione subito sulle stesse foglie si aggiunge altra acqua calda e altri 30 sec, fino a che il tè rilascia un infuso gustoso (Gong Fu Cha)
Giappone
1-2 minuti con acqua entro gli 80°C (per il mio gusto 70°C-75°C)
tè che subiscono un processo di vaporizzazione forte e tendono ad un gusto di erba fresca, alga;
le note amare escono con estrema facilità, consigliata infusione più breve di una infusione classica
Tè Giallo:
Cina
a seconda della qualità tra 2 e 4 minuti con acqua tra 75°C e 90°C;
adeguato anche il metodo Gong Fu Cha ad infusioni plurime per degustarlo
![](https://i0.wp.com/www.bouteaque.it/wp-content/uploads/2018/08/gongfu.jpg?resize=680%2C250&ssl=1)
Tè Oolong:
Cina, Taiwan, Sud Est Asiatico
il metodo Gong Fu Cha è il più usato (tante infusioni in sequenza di breve durata e
acqua molto calda), in questo caso è fortemente consigliato di eliminare la prima infusione
(si butta sempre via): definita acqua dei piedi, serve a lavare e scaldare Gaiwan/teiera e coppini.
Alternativamente è possibile degustare tè oolong (o wulong) con infusione semplice
di 3-4 minuti con acqua tra 80°C e 90°C, consigliando di sciacquare sempre le foglie
con acqua già calda almeno 15 secondi, prima della infusione da degustare
Tè nero:
India, Sri Lanka, Cina e altri paesi
il metodo classico è lo stile inglese: 3-4 minuti di infusione con acqua calda tra 80° e 95°,
se piace aggiungere una nuvola di latte bene acqua ben calda e anche 5 minuti di infusione;
i tè più pregiati delle ex colonie inglesi di solito riportano molte lettere fino a SFTGFOP =
Super Finest Tippy Golden Flowery Orange Pekoe (vedi foto n.2 sui gradi delle foglie)
mentre il tè più conosciuto di stile inglese (English Breakfast) è usualmente un BOP =
Broken Orange Pekoe, cioè un tè in cui sono proprio spezzate le foglie per ottenere una bevanda più forte
![](https://i0.wp.com/www.bouteaque.it/wp-content/uploads/2018/08/bopftgfop.jpg?resize=784%2C232&ssl=1)
Tè Pu Erh:
Cina
il miglior metodo di infusione è sempre Gong Fu Cha: con acqua anche bollente e infusione da 15 a 20 sec, una media qualità permette circa 3 infusioni, maggiore è la qualità, maggiore il numero di infusioni gradevoli
(anche 5-7 consecutive, ognuna avrà gusto e carattere completamente differente dall’altra);
tradizionalmente prodotto solo in Cina ed originario del sud di una regione (per bellezza paragonata alla Toscana) dal clima fortemente tropicale: lo Yunnan, il territorio tende a colline e montagne abbastanza impervie, il clima è caldo umido e la fertilità della terra favorisce la produzione di questo tè che viene di solito compresso tradizionalmente in panetti (beeng cha) e messo a fermentare, la fermentazione può essere accelerata (shu) o naturale (sheng), se ne trovano anche varietà in foglie sfuse di buona qualità.
![](https://i0.wp.com/www.bouteaque.it/wp-content/uploads/2018/08/CIMG6523-1.jpg?resize=300%2C225&ssl=1)
![](https://i0.wp.com/www.bouteaque.it/wp-content/uploads/2018/08/CIMG6531.jpg?resize=300%2C225&ssl=1)
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